
“Raffaello e gli amici di Urbino”
Un’altra commessa portata a termine per il settore allestimenti museali
Nello specifico ci siamo occupati di
- Realizzazione di pannellatura
- Realizzazione tinteggi
- Realizzazione di vetrine espositive e vetri protettivi
- Impaginazione e realizzazione apparati grafici
U progetto importante che merita sicuramente una visita, ecco un po’ di info:
“Raffaello e gli amici di Urbino” è promossa ed organizzata dalla Galleria Nazionale delle Marche, diretta da Peter Aufreiter, ed è curata da Barbara Agosti e Silvia Ginzburg.
Fondamentale il ruolo giocato da Pietro Perugino nella formazione e nel primo tratto dell’attività di Raffaello, qui letta in parallelo con quella dei più maturi concittadini Timoteo Viti e Girolamo Genga, le ricerche dei quali ebbero a intersecarsi con il periodo fiorentino e con l’attività romana del Sanzio.
“E’ muovendo dal retroterra comune, dalle esperienze condivise, e dal confronto con le differenti reazioni di fronte ad analoghe sollecitazioni di cultura figurativa, che meglio risalta l’eccezionale “stacco” compiuto dal giovane Raffaello, e che si intendono caratteri e limiti del percorso degli artisti urbinati contemporanei a lui in quel momento più legati,” sottolineano le Curatrici della mostra.
“Nella nuova dimensione di scuola assunta dal lavoro di Raffaello durante il pontificato di Leone X stanno le premesse per i successici svolgimenti della pittura moderna nel ducato urbinate, con l’emergere della personalità di Raffaellino del Colle dalla costola di Giulio Romano e soprattutto con l’omaggio ai modelli formali e decorativi raffaelleschi tentato da Genga all’indomani della morte di Raffaello ma in piena continuità e contiguità con il suo magistero”.
Le date
Dal 3 ottobre al 19 gennaio 2020